scienze.univaq.it/GiardinoBotanicoAlpino OLD WEB SITE AT THE FOLLOWING ADDRESS: GIARDINO ALPINO CAMPO IMPERATORE
FINALMENTE, DA OGGI, ANCHE IL DIPARTIMENTO DI
L'AQUILA : SCIENZE AMBIENTALI
Per motivi non facilmente comprensibili i responsabili della Controguida Università 2002 (Dipartimento Organizzazione Unione degli Universitari) hanno recentemente impedito di inserire nelle pagine di questo sito il testo integrale del pezzo riguardante il Corso di Laurea in Scienze Ambientali ed il Dipartimento di Scienze Ambientali dell' Università di L' Aquila, in cui vengono riportate evidenti critiche al Laboratorio di (dis) Integrazione I, II, III e al C.E.M. (Censimento e Monitoraggio), quest' ultimo nella stessa Controguida definito testualmente come "Cessimento e Monitoraggio". Tuttavia, al fine di evitare inutili polemiche sulla normativa che regola i diritti di copyright, chiunque volesse prendere visione dell'intero articolo e trarne le proprie, opportune deduzioni, puo' collegarsi al sito "www.studenti.it/guida"
IL GIORNO 30.11.2001 ALCUNI STUDENTI ESPONGONO NELL' ATRIO DELLA FACOLTA' DI SCIENZE UN MANIFESTO DI RISPOSTA ALLA SUCCITATA GUIDA, IN CUI DICHIARANO CHE L' ESPRESSIONE "CESSIMENTO E MONITORAGGIO" SAREBBE SECONDO LORO UN SIMPATICO ERRORE DI STAMPA (sic!) QUESTA GIUSTIFICAZIONE SEMBRA, TUTTAVIA, IN CONTRASTO CON L' INTERA ESPRESSIONE:
"
..... dimenticavo che ci sono belle esperienze in cui scenderete in campo (come il Berluska) con il Laboratorio di (dis) Integrazione I, II, III.....e se sarete meritevoli entrerete nel C.E.M. (Cessimento e Monitoraggio) dove diventerete "schiavi" dell' I.B.E.
IN UN ALTRO MANIFESTO, A FIRMA DEL RAPPRESENTANTE DELL' UDU (LUCA D' INNOCENZO) ED ESPOSTO ANCORA NELL' ATRIO DELLA FACOLTA' DI SCIENZE (MA CHI LO HA AUTORIZZATO?), SI CITA TESTUALMENTE: DUE ANNI FA "LO STESSO DOCENTE....FU FORTEMENTE CRITICATO PER IL CAOS CHE CREO' NEL CORSO DI ZOOLOGIA".
SI E' PERO' VOLUTAMENTE OMESSO DI ESPLICITARE CHE IL CAOS ERA DOVUTO AL FATTO CHE IL DOCENTE IN QUESTIONE, NON RIUSCENDO A TROVARE MEMBRI PER LA COMMISSIONE DELL' ESAME IN OGGETTO (I RICERCATORI DI ZOOLOGIA SPESSO NON ERANO PRESENTI IL GIORNO DELL' ESAME) ERA COSTRETTO AD INTERPELLARE IL PRESIDE CHE, IN PIU' OCCASIONI, HA DOVUTO RICHIAMARE AL DOVERE (IN QUALCHE CASO CON TELEFONATE AL LORO DOMICILIO) I COMMISSARI AFFINCHE' SI POTESSERO REGOLARMENTE SVOLGERE GLI ESAMI.
TUTTO CIO' IN QUANTO IL DOCENTE INCRIMINATO (?), A DIFFERENZA DI MOLTI ALTRI COLLEGHI, NON ERA DISPONIBILE A SVOLGERE ESAMI IN ASSENZA DI ALMENO UN ALTRO COMMISSARIO, COME PERALTRO PREVEDE LA NORMATIVA SUGLI ESAMI UNIVERSITARI E SULLA TRASPARENZA DI TUTTI I CONCORSI PUBBLICI!
A QUEST' ULTIMO PROPOSITO, PIU' VOLTE IL TITOLARE DEL CORSO DI ZOOLOGIA AVEVA SOLLECITATO IL PRESIDE A CONSTATARE LA REGOLARE COMPOSIZIONE DELLE COMMISSIONI D' ESAME (vedi lettera inviata al Preside in data 29.7.2000).
IN DEFINITIVA IL"CAOS" CUI SI FA RIFERIMENTO, CONTRARIAMENTE A QUANTO SI E' VOLUTO STRUMENTALMENTE FAR CREDERE, ERA DOVUTO NON AL DOCENTE, SEMPRE PRESENTE E PUNTUALE AGLI IMPEGNI DIDATTICI, BENSI' AD ALTRI. http://www.univaq.it/~sc_amb/pesce/zoologia
AVVERSO LA CHIUSURA DEL SITO WEB DI ZOOLOGIA
L'Aquila, 31 agosto 2001
Al Preside
p.c. Al Presidente
p.c. Al Rettore
Università degli Studi
p.c. Al Direttore
Il sottoscritto, Prof. Giuseppe L. Pesce, Titolare del Corso di Zoologia per gli studenti del Corso di Laurea in Scienze Biologiche, comunica che da molti anni, anche in conformità alla legge "Disposizioni in materia universitaria e ricerca scientifica e tecnologia" (art.4) - Incentivazione dei professori e dei ricercatori universitari, nonostante le numerose difficoltà logistiche presenti nella Facoltà di Scienze di codesta Università, si impegna a svolgere il proprio corso di lezioni utilizzando moderne metodologie didattiche, quali la comunicazione multimediale, la veicolazione Internet, la produzione di CD multimediali, la presentazione di parte delle proprie lezioni sotto forma di proiezione di "media" interattivi (http://www.univaq.it/~sc_amb/zoologia/zool1.html).
Tuttavia, nonostante le reiterate sollecitazioni agli organi competenti circa la improrogabile necessità di attrezzare un'aula multimediale (con videoproiettore, impianto audio, PC portatile, etc) per gli scopi suddetti, a tutt'oggi si è ancora costretti ad usare lavagne luminose obsolete, spesso non perfettamente funzionanati, con vetri rotti, e macchiate, schermi di dimensioni ridottissime e, comunque, del tutto insufficienti a consentire una normale visione da parte di studenti che siedano oltre la terza, quarta fila di banchi!
In particolare il sottoscritto e' costretto, ogni anno, a spendere moltissime ore per consentire ai propri studenti, divisi in gruppi di 4-5, di prendere visione dei media prodotti nell'ambito del corso di Zoologia, di insegnare loro le metodologie necessarie per comunicare sulla rete, le tecniche di ricerca bibliografica, e di illustrare le infinite possibilità che possono interfacciare un corso di Zologia (ma anche altri) con la rete WEB, e tutto con un piccolo PC (Pentium 200 !), situato nel proprio studio!
Nel terzo millennio, in un momento storico fondamentale, in cui ci si deve necessariamente adeguare ai modelli europei, tutto ciò è veramente inconcepibile; diventa addirittura assurdo quando si propaganda la nostra come una delle migliori università italiane, quando tutte le altre sono da tempo perfettamente attrezzate in tal senso e addirittura molti licei e scuole medie dispongono già di attrezzate aule multimediali, computers, etc.
E' pur vero che il motto della città dell'Aquila, che la ns. Università ha peraltro fatto proprio, è "immota manet" ma questo non può certamente valere per la cultura, la scienza e l'insegnamento !!
Con la presente, si invitano, pertanto, gli organi competenti a provvedere tempestivamente, prima dell'inizio del prossimo A.A., all' allestimento di un'aula multimediale (fornita di 1 videoproiettore, un PC portatile, uno schermo ed un impianto audio) dove poter svolgere il corso di Zoologia, come pure altri corsi di docenti che intendano adeguarsi alle nuove direttive didattiche, in maniera dignitosa, e con gli standard ormai in uso presso tutte le altre università italiane.
In caso contrario, il sottoscritto avrà notevolissime difficoltà ad iniziare il proprio corso e si vedrà costretto, suo malgrado, a ridimensionarlo profondamente. A questo punto riterrò mio dovere comunicare ai mezzi di stampa e a fare quant'altro si renda necessario per informare l'opinione pubblica (comunicati, conferenze stampa, etc.), circa lo stato di profondo degrado didattico cui versa attualmente la ns. Facoltà, ed in particolare i corsi di Laurea in Scienze Biologiche ed Ambientali, quelli che, peraltro, maggiormente necessiterebbero di più moderne tecnologie ed adeguati "media" per l'insegnamento. |
| PAGE UPDATED NOVEMBER 23. 2004 |