Solnhofen è un giacimento fossile tedesco rappresentato da calcari la cui formazione è avvenuta in un clima semiarido. Nelle acque lagunari di Solhofen c’era molto sale, conseguenza dell' elevata evaporazione e dell’ isolamento dal mare. S trattava di lagune quasi prive di vita, come si può dedeurre dallo scarso contenuto di bitume e di pirite dei relativi fondali. Perciò i corpi degli animali dovevano essere stati trasportati da tempeste fino alle lagune, dove sono stati rcoperti da materiali in sospensione nell’acqua. E' questoil motivo per cui i fossili sono in un ottimo stato di conservazione. Solhofen comprende oltre 600 specie di calcari che rappresentano i vari ambienti: mare, terra, barriere coralline ecc. Poche erano le forme di vita tra cui prevalevano molluschi e crostacei. La maggior parte dei fossili è costituita, infatti, da larve di crostacei, meduse, pesci. ed anche animali terrestri, forse trasportati da corsi d’acqua dolce (di piante e rettili) , o dal vento (insetti) , o da tempeste (pterosauri). Questi ultimi dovrebbero essere stati "abbattuti" dal forte vento e caduti nella laguna, e qundi "annegati" . I fossili più importanti sono però quelli di Compsognathus e di Archaeopeterix. I Compsognathus erano dei dinosauri di piccolissime dimensioni , bipedi, che cacciavano insetti. Erano anche molto veloci grazie alle zampe posteriori sviluppate, alla loro forma aerodinamica ed al loro scheletro leggero; il collo era lungo e mobile, le zampe anteriori fornite di artigli. La struttura era simile a quella degli uccelli. L’ Archaeopeterix era ancora più simile ad essi, e forse è stato proprio il primo uccello. Saltava da un ramo all’altro a caccia di insetti, ma non volava. Era ricoperto di piume simili a quelle degli uccelli odierni. Ne sono state ritrovate importanti tracce proprio a Solnhofen (from: www.joynet.it).
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