Il phylum Mollusca (dal latino molluscus, molle) è uno dei più grandi gruppi animali dopo gli Arthropoda. Ci sono circa 130000 specie viventi e circa 35000 specie fossili. Il successo dei Molluschi è legato ad una storia evolutiva che ha consentito la realizzazione di una notevole radiazione adattativa, ben evidenziabile nelle forme attuali. Infatti, nel corso della loro evoluzione sono passati da forme allungate e striscianti, lunghe pochi millimetri e con abitudini fossorie, a forme via via più complesse che hanno potuto colonizzare altri ambienti marini. Alcuni di questi organismi, acquisendo una particolare struttura protettiva, la conchiglia, e modulando la loro organizzazione primitiva, sono riusciti ad adattarsi alle più svariate condizione ambientali, acquatiche e terrestri, realizzando forme individuali molto diverse. I Molluschi sono metazoi protostomi a simmetria bilaterale, a corpo molle non segmentato, con uova a segmentazione spirale e sviluppo determinato (a mosaico).
La parete ventrale del corpo è specializzata in un piede muscoloso, variamente modificato, ma usato principalmente per la locomozione.
Il celoma è limitato principalmente all' area intorno al cuore e forse al lume delle gonadi e di parte dei reni.
Il sistema nervoso è costituito da coppie di gangli cerebrali, pleurali, pedali e viscerali con cordoni nervosi ed un plesso sub-epidermico; i gangli sono riuniti in un anello nervoso nei Cefalopodi e nei Gasteropodi.
I Molluschi si trovano in un'ampia gamma di habitat dai mari polari a quelli tripicali, ad altitudini che superano i 7000 metri, in pozze, laghi e corsi d'acqua, su piane fangose, nella risacca ed in mare aperto, dalla superficie fino alle profondità abissali. Accanto ad alcune classi note solo allo stato fossile Mattevi e Rostroconchi, si elencano otto classi con forme viventi: Caudofoveati, Solenogasti, Poliplacofori, Monoplacofori, Gasteropodi, Bivalvi, Scafopodi e Cefalopodi.
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