Il termine "Effetto Farfalla" ha origine da un fenomeno assai noto in meteorologia, casualmente scoperto negli anni '60 da Edward Lorenz, ricercatore del MIT. Questo autore, utilizzando un rudimentale computer per i suoi i calcoli, sviluppò dei modelli matematici che consentivano lo studio dell'evoluzione delle condizioni atmosferiche e la previsione teorica dello "stato" del tempo a breve termine.

Applicando i suddetti modelli l' autore scoprì uno strano "effetto" denominato, scientificamente, dipendenza sensibile dalle condizioni iniziali, ma comunemente noto come "effetto farfalla".

In particolare egli constatò che l'introduzione di minime variazioni e di piccolissimi scarti nei valori iniziali delle grandezze fisiche coinvolte nelle sue equazioni, produceva, inaspettatamente, cambiamenti molto ampi delle grandezze stesse al passare del tempo. Notò, cioè, che microscopiche oscillazioni dei valori erano in grado di provocare grossi mutamenti a livello macroscopico: ogni piccolo errore di "misura" si rivelava catastrofico, capace di amplificarsi a dismisura e in modo imprevedibile, fino a sconvolgere completamente le previsioni attese.

Il concetto che sta alla base dell' effetto farfalla è, in sostanza, il seguente: "fenomeni modesti che si generano su piccola scala, come il battito d'ali di una farfalla, possono indurre trasformazioni di immensa portata e notevole intensità su larga scala, come lo sviluppo di un tornado. Piccole turbolenze microscopiche possono infatti determinare grossi mutamenti macroscopici, mentre semplici eventi dinamici circoscritti possono originare processi straordinariamente complessi ed imponenti ..."

I temi ispiratori sono, dunque, il viaggio e il volo intesi come mistiche e primordiali metafore dell'eterno ed incessante fluire della Vita e dell'Esistenza, come espressioni della fondamentale interazione e dell'universale interdipendenza tra i singoli eventi, grandi e piccoli, della Realtà umana e naturale, essenza unica e indivisibile.

Questa condizione permette all'uomo di vedere la realtà in profondità, di conoscere direttamente la Vita e di compiere sempre qualcosa che, pur sembrando singolarmente insignificante, si rivela un atto pieno di cuore, perfettamente naturale, spontaneo e in completa armonia con la realtà circostante.

Ecco per quale motivo la persona saggia e "risvegliata" intraprende qualsiasi azione quotidiana con ferma determinazione e grande stupore: perchè essa rappresenta comunque un atto importante e fondamentale dell'intera Esistenza.

Effetto farfalla può essere poeticamente immaginato come un ideale e metaforico percorso esistenziale: la farfalla vive, cresce e muore in un solo giorno, il suo volo ed il suo ciclo vitale terreno si esprimono e si sviluppano in un breve lasso di tempo, seguendo un tragitto apparentemente insignificante ed inconsistente. Ma ogni atto della sua vita, ogni suo tenue battito d'ali può evolvere profondamente, con dolcezza e semplicità, progredendo in modo sempre più complesso, fino a coincidere con un evento supremo, cosmico e universale, che comprende ma supera ogni singola creazione, ogni distinto e particolare avvenimento naturale o fenomeno cosciente ...

da: http://xoomer.virgilio.it/lfgui/ef.htm